Care amiche, cari amici, quando ho scelto di candidarmi nessuno credeva che sarei arrivato dove sono oggi, dicevano che le mie idee erano troppo rivoluzionarie, che le mie lotte non erano altro che battaglie contro i mulini a vento, che non avevo possibilità di realizzare il mio progetto in un territorio come questo, che ero un illuso e che sarei rimasto solo. Una cosa è certa, proprio solo non sono rimasto.
Care amiche, cari amici,
non pensavo di arrivare a poche ore dal voto e scrivere con amarezza il bilancio di questi giorni.
In questa campagna elettorale ho lavorato per mostrare ai cittadini di questo territorio che una nuova idea di politica è possibile, e con orgoglio posso dire di essere stato l’unico ad aver elaborato e presentato un suo programma personale, ad aver creato occasioni di confronto e spazi culturali dove poter discutere di temi e proposte. Purtroppo però, mentre da un lato cercavo di costruire i presupposti per un voto libero e consapevole, dall’altro mi sono dovuto scontrare con situazioni spiacevoli che mi hanno ricordato le ragioni del mio impegno politico e sociale.
È per questo che oggi, dopo quello a cui ho assistito, spenderò le mie ultime parole per denunciare, ancora una volta, quello in cui questo Paese si sta trasformando.
In questo video ho approfittato di alcune domande che mi avete fatto per approfondire un punto importante del mio #programma, quello relativo alle cosiddette “Stroke Unit”, unità specializzate per affrontare la trombosi o l’emorragia cerebrale.
Per quale motivo ci tengo tanto?
Perchè in Italia ce ne dovrebbero essere almeno 300, una ogni 200.000 abitanti, e invece ci ritroviamo a contarne meno di 160, perlopiù concentrate al Nord Italia e al Centro (tanto che al Sud oggi si muore più di #ictus che di infarto). Per intenderci, Napoli, una città di oltre 900.000 abitanti, non ne ha neanche una, e in tutta la regione ve ne sono appena tre.
I campani sono forse cittadini di serie B?
La nostra deve essere una #battaglia di diritto e di civiltà, nascere in questa regione non può diventare una condanna.
In questo video ho voluto spiegare le ragioni della mia candidatura.
Insieme possiamo lanciare un nuovo modo di vivere e fare politica. È il nostro momento!
Per una RIVOLUZIONE CULTURALE, prima che POLITICA
#Campania #Regionali2015 #Futuro #TerraMia #VotaSalzano
Lista “Caldoro Presidente”